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Anello dei parchi: Tappa 9

Rotonda Biagi 

Dal Parco Rodari, si esce verso la Rotonda Biagi che smista il traffico fra la via Porrettana e la Via Bazzanese. In origine la zona si chiamava Rotonda del Cavalcavia. Nel 1937 Anselmo Biagi rilevò il bar esistente sull’incrocio e creò un ristorante che divenne famoso per la cucina bolognese. Il proprietario fu chiamato per decenni "il re del tortellino". I suoi tortellini erano così piccoli che si diceva li facesse chiudere dai bambini della famiglia. Il ristorante non esiste più da tempo, ma la memoria è rimasta nel cuore dei casalecchiesi.
La Rotonda Biagi non è un’area verde, ma ha un ruolo importante nella storia di Casalecchio. E’ legata alla storia della Seconda Guerra Mondiale e della liberazione di Casalecchio dai tedeschi. Il nodo stradale di Casalecchio nelle ultime fasi della guerra fu di grande importanza perché di qui transitarono i soldati americani che liberarono la città il 20 aprile 1945.  Vi sono diversi documenti fotografici storici, tra cui una cartolina storica che mostra il cippo, a riprova del passaggio degli Americani che proseguirono poi verso il Po per liberare l’alta Italia. Un’altra cartolina (del 1962) mostra la rotonda con l’edificio che, per tanti anni ha ospitato il Ristorante Biagi.
Attraversate le vie Porrettana e Bazzanese, si prosegue lungo la ciclopedonale verso il quartiere Meridiana, si percorre il sottopasso a destra verso la stazione Garibaldi e, prendendo subito a sinistra, si arriva in via Berlinguer, dove si prosegue a destra. Al termine della strada, si attraversa via Berlinguer e poi via Piave e si arriva alla pedonale. Torna alla pagina principale
 
Rotonda Biagi

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