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Un'avventura lunga oltre 50 anni!

Raccontare in poche righe la storia della Polisportiva non è cosa semplice, ma perché non provarci?
Nel 2014 abbiamo festeggiato i nostri primi 50 anni di attività. Per l'occasione abbiamo realizzato una pubblicazione che ripercorre le tappe principali della nostra storia. Una bellissima avventura fatta da persone, idee, passione ed entusiasmo!
Vai al libro sul cinquantesimo:  versione sfogliabile   |   scarica il file (.pdf)

QUI COMINCIA L’AVVENTURA: GLI ANNI '60
Partiamo dal nome: Giovanni Masi ha fondato la Polisportiva nella primavera del 1964 e ne è stato il  presidente fino alla sua morte, avvenuta il 9 luglio 1979.
Ma chi era Giovanni? Uno di noi, è la risposta giusta. Ma cercare di assomigliargli troppo sarebbe stato piuttosto faticoso. La sorte non era stata benevola con lui: la poliomelite aveva compromesso gravemente l'uso della sua gamba. Ciò nonostante, a 22 anni, quando si trattò di scegliere tra il riscatto del Paese e il collaborazionismo con l'invasore, non ebbe esitazioni, ben consapevole che in guerra serve anche correre e non poterlo fare poteva essere fatale.
Successivamente, immigrato a Casalecchio per svolgere il lavoro di centralinista e dopo varie esperienze organizzative, nel 1964 diede vita alla Polisportiva "Baldo Sauro", ispirandosi al nome di un casalecchiese caduto nella guerra di Liberazione.
Inizialmente, la Polisportiva si impegnò particolarmente nel calcio giovanile, in brevi esperienze di atletica leggera e nel tennis tavolo. Nella seconda metà degli anni sessanta, con l'avvio del piano generale degli Impianti Sportivi, si elaborò un progetto molto ambizioso per lo sviluppo dello sport di base.
È in quel periodo che nascono nuove attività sportive come l’atletica leggera, la ginnastica correttiva, la pallavolo, la pallacanestro e il tennis, coordinate dal Centro di Formazione per l'Avviamento allo Sport, sostenuto anche da UISP e CONI. La scelta rispondeva alle reali esigenze di una popolazione giovanile urbana in crescita, ottenendo in pochi anni il successo sperato.
L'ampliamento degli obiettivi e della base sociale portò anche alla modifica della denominazione in "Polisportiva Casalecchiese".

DA POLISPORTIVA BALDO SAURO A POLISPORTIVA MASI: GLI ANNI '70
Negli anni settanta, grazie all'impegno e alla volontà di Giovanni Masi, fu completata la costruzione degli impianti sportivi a Casalecchio di Reno, rendendo possibile lo sviluppo di nuove discipline, come il pattinaggio e il nuoto. Sempre in quegli anni, vennero promossi anche sport all'aria aperta, tra cui le famose Galaverne, storiche camminate casalecchiesi.
Il 9 luglio 1979 muore prematuramente Giovanni Masi, un uomo che ha lasciato una traccia indelebile in coloro che hanno avuto la fortuna di conoscerlo.  Una persona appassionata ed entusiasta, capace di trasformare un atto amministrativo in muri, attrezzature in servizi e idee in azioni concrete.
Il 5 ottobre 1979 l'Assemblea della Polisportiva decide di aggiungere il nome di Giovanni a quello della società, che, da quel momento diventa "Polisportiva Casalecchiese Giovanni Masi".

LA POLISPORTIVA CRESCE: GLI ANNI '80
Negli anni '80 si assiste allo sviluppo delle attività in acqua, grazie all'apertura della piscina M. L. King di Casalecchio di reno. Contestualmente prendono vita iniziative e attività importanti come il Gruppo Arcobaleno, le Danze Popolari e l'Acquaticità per piccolissimi. In questo periodo prende il via anche la mitica Festa degli Aquiloni, rivolta ai cittadini casalecchiesi.
Sono anni di espansione e di qualificazione degli interventi, nei quali inizia l’esperienza di gestione degli impianti, in collaborazione con l'Amministrazione Comunale.
Anni in cui si prendono decisioni dolorose ma inevitabili, come l’abbandono di alcune discipline sportive a causa del conflitto, irrisolto, tra le esasperazioni del professionismo sportivo e i valori di Polisportiva. Anni da ricordare anche per il forte impulso rivolto alla formazione degli operatori e degli educatori della Polisportiva, mai più interrotto.

LA MATURITÀ: GLI ANNI '90
In questo periodo, la Polisportiva raggiunge la maturità e amplia l’offerta ai soci: nascono nuove discipline come l’Orienteering e la Danza orientale, crescono le Arti Marziali e i Linguaggi del Corpo.
Un’attenzione particolare è rivolta alla qualità delle proposte, con livelli elevati di intervento nello sport e sensibili  investimenti nell’attività di formazione di tecnici educatori. Anche la gestione degli impianti viene curata, nell’ottica del miglioramento continuo dei servizi, attraverso impegnativi investimenti economici di manutenzione e attivando convenzioni con gli Enti Locali.
Si acquisisce anche l’attuale a sede, che diventa l’opportunità per ufficializzare il nome della società, in "Polisportiva Giovanni Masi", per tutti amichevolmente "PolMasi".

GLI ANNI DELL’IMPEGNO SOCIALE E DEI SERVIZI INTEGRATIVI: GLI ANNI 2000
In questi anni la Polisportiva consolida l’esperienza pluridecennale acquisita nel campo motorio ed educativo e si impegna in attività di supporto alla scuola, grazie alla preziosa collaborazione con l'Amministrazione Comunale e degli Istituti scolastici.
Organizza servizi integrativi di pre-post scuola, propone progetti di attività motoria nelle scuole e gestisce con successo i centri estivi comunali insieme ad altre associazioni del territorio.
Organizza inoltre iniziative varie, tra cui vacanze per adulti e ragazzi e servizi di animazione per eventi e/o feste di compleanno.
Si cimenta infine in importanti iniziative sportive, e non, come l'organizzazione di campionati europei di pattinaggio e Masinfesta.